Luisella Reymondo, classe terza, Perosa Argentina (TO)
Elisa Della Libera, pluriclasse, Pragelato (TO)
L’attività sugli angoli si è sviluppata in diverse classi del GT Piemonte. Alcune esperienze sono già state documentare in altre pagine del sito. Qui ci soffermiamo in particolare su quella relativa alla costruzione del triangolo come “intersezione di due angoli” per la novità del tipo di approccio ai poligoni.
Premettiamo un’immagine tratta da un file GeoGebra accessibile qui https://www.geogebra.org/m/xh6uyd8t
Dalla classe di Luisella Reymondo
In questi giorni ho proposto ai bambini di lavorare sugli angoli utilizzando i fili tesi. Ho diviso i bimbi in quattro gruppi e dato loro questa consegna: “Costruite con i fili tesi 2 angoli e, con questi, costruite un triangolo”. Spiegate come avete fatto.
Abbiamo incollato gli elaborati su un cartellone. I bimbi si sono subito accorti che uno era diverso dagli altri: mancava l’intersezione dei fili.
Ho chiesto ai bimbi di scrivere alcune osservazioni sul cartellone creato con gli elaborati dei gruppi sull’intersezione degli angoli.
Ho proposto ai bimbi suddivisi in piccoli gruppi il confronto tra il triangolo e il “non triangolo”.
Nella classe di Elisa Della Libera, una pluriclasse, il problema della costruzione del triangolo con l’intersezione di due angoli ha preso una piega diversa.
Ciò che è emerso nella classe di Elisa richiede qualche approfondimento.
Con due angoli retti non si può fare un triangolo a meno che non siamo su una sfera… Perché 90+90 fa già 180…
Si può verificare sul mappamondo.
Ma con due angoli retti si può formare un quadrilatero e se le semirette si intersecano perpendicolarmente si formano quadrati e rettangoli: un bel gioco da fare!
Questo spunto potrebbe servire per avviare una ricerca matematica su che cosa si può costruire con due angoli retti… e con due angoli qualsiasi se faccio intersecare le semirette.
Poi si potrebbe provare con tre angoli…