Con fagioli e stuzzicadenti

Donatella Marro, classe seconda, Cuneo

Queste le prime creazioni della classe:

Le creazioni suggeriscono due piste di lavoro sul numero distinte, una sull’addizione e una sulla moltiplicazione.

Le addizioni: da queste creazioni è facile passare all’operazione inversa coprendo uno dei due addendi e chiedendo agli alunni di indovinare quello mancante; in questo modo sono obbligati a ragionare sulla differenza e rendersi conto che la sottrazione è l’inversa dell’addizione passando dall’addizione bucata alla scrittura “canonica” sotto forma , appunto di sottrazione; si potrebbero costruire delle flash card con l’addizione bucata invitando i bambini a scrivere dei problemini adatti per ciascuna situazione.

Le moltiplicazioni: l’esperienza concreta fatta in classe sulla realizzazione di tartine con un quadratino di pane e 2 olive ritorna nelle creazioni di Filippo e suggerisce di trasformare il disegno in una tabella numerica in cui si metta in evidenza la relazione tra numero di pezzi di pane e numero di olive:

pezzi di pane olive
1 2
2 4
3 6
ecc.

A partire dalla situazione diretta si può provare a costruire anche l’inverso: dato un certo numero di olive, quanta tartine potrei costruire?

Le mani di Nathaly mettono in evidenza la relazione 1 a 5 (1 mano – 5 dita), quella del nome di Leonardo 1 a 9 (1 lettera – 9 fagioli): altre situazioni moltiplicative da sfruttare.

Le creazioni di Francesca con gli stuzzicadenti aprono verso la geometria in vari modi: quali figure con 5 stuzzicanti lunghi uguali? Si può così esplorare la differenza tra una stella e un pentagono e inventare altre stelle e altri pentagoni o … aggiungere uno stuzzicadenti e ragionare sull’esagono… togliere stuzzicadenti e formare quadrilateri e triangoli: quali caratteristiche avrebbero queste nuove figure? Partiamo da come si costruiscono ….

Queste sono alcune delle piste di lavoro suggerite da queste creazioni: che cosa succederà ora? Restiamo in attesa……