Irene Vacca, classe prima, Barzanò (LC)
Dopo aver lavorato sulla creazione di Mia “Il laghetto dei pesci“, i bambini di classe prima hanno osservato una nuova creazione: la bottiglia matematica di Irene.
LA PRIMA DISCUSSIONE
Questa prima discussione mi ha permesso di individuare due piste di lavoro:
- il conteggio nel discreto e nel continuo
- il sistema posizionale (“Cuori e sistema posizionale“)
IL CONTEGGIO NEL DISCRETO E NEL CONTINUO
Dopo alcune settimane ci siamo concentrati sulla bottiglia della creazione di Irene. In quella bottiglia c’erano numeri; allora ho chiesto: “E se mettessimo altro in quella bottiglia, cosa potremmo mettere?”. Le risposte sono state moltissime: acqua, bibite varie, birra, vino e succo.
Allora, ho chiesto loro come si poteva contare quello che mettevano nella bottiglia:
Richy: con le tacchette
Maestra Irene: ma è una bottiglia, non ha le tacchette
Adam: le puoi fare te
Maestra Irene: le potresti fare tu, dice Adam
Vale: come quando abbiamo contato l’acqua dei giorni
Maestra Irene: e come?
Micol: con i bicchieri
Maestra: oh con i bicchieri potrebbe essere un’idea. Ma ci sono altre cose che si fa un po’ fatica a contare?
Riemergono le idee che erano già uscite a inizio anno nell’intervista “Cosa vuol dire contare”, tra cui sabbia e farina.
Da qui iniziamo l’attività del “Cosa si può contare”. I bambini, essendo tanti, hanno lavorato in piccolo gruppo; di seguito i loro disegni e i video con le loro parole e idee.
https://drive.google.com/file/d/16BxmD4IEJ2pqiGEeM5sEyPh1UPg3hIAm/view?usp=sharing