Francesca Liaci, classe quarta, Milano
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Ponti, mezzo e retta numerica
Fantasia e realtà nelle forme
Elisa Dellalibera, pluriclasse, Pragelato (TO) Ho chiesto ai bambini di fare una creazione geometrica. Considerato che la pluriclasse 3, 4, 5 è composta da 8 alunni solamente, abbiamo votato le immagini e deciso di descriverle tutte quante partendo dalle più votate. Accanto al disegno le risposte dei bambini alla mia domanda “Cosa c’è di geometricoContinua a leggere “Fantasia e realtà nelle forme”
Cannucce creative
Francesca Demartini, classe seconda, Pinerolo
Francesca ha chiesto ai bambini di realizzare delle creazioni geometriche. Le creazioni sono un “catalogo” delle forme e dei tipi di linee che conoscono e stimolano a discutere delle caratteristiche di ciascun ente geometrico per costruire le prime con concettualizzazioni su quadrato, rettangolo, triangolo… Compare anche il cerchio realizzato con diverse modalità.
Geometria in arte
Un rombo di quadretti
Scopriamo le creazioni matematiche
Chiara Nava – bambini di 5 anni Chiara per la prima volta sperimenta con il suo gruppo di bambini di 5 anni il lavoro con le creazioni matematiche. In particolare l’attenzione sarà rivolta alla conduzione della discussione e “conversazione matematica”, argomento che interessa particolarmente Chiara. Quelli che leggerete in azzurro sono i commenti, suggerimenti eContinua a leggere “Scopriamo le creazioni matematiche”
Sono qui, vieni da me
Sara Piganzoli, sezione eterogenea (3 e 4 anni), Morbegno (SO)
Offrendo determinati materiali i bambini sono già naturalmente indirizzati fare creazioni “geometriche” che diventano poi movimenti strutturati in palestra: percorsi che aiutano ad individuare direzioni, rotazioni, spostamenti in linea retta.
Scatole
Ogni creazione ha un titolo
Maria Cavallaro, classe seconda, Spinea (VE)
Maria ha selezionato e messo a disposizione dei bambini un ricco materiale e poi ha chiesto loro di progettare su carta la loro creazione. Dalle creazioni è partito un approfondimento in particolare sulle forme. L’autovalutazione finale dei bambini è servita come riscontro del lavoro svolto.